sabato 10 aprile 2010

L'Italia dovrà importare energia rinnovabile dall'estero?

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Secondo le prime stime sui target del pacchetto clima-energia, 20-20-20 entro il 2020 (ovvero: 20% di energia da fonti rinnovabili, la riduzione del 20% delle emissioni di CO2 ed aumento del 20% dell’efficienza energetica), l’Unione Europea nel complesso riuscirà a raggiungere gli obiettivi posti.

Ci arriverà l'Unione Europea, ma non tutti gli stati membri.

Ci sono infatti dodici Stati che prevedono che la propria produzione nazionale di rinnovabili sarà sufficiente, ed altri dieci saranno addirittura in grado di ottenere un surplus, tra cui la Spagna, con 2,7 Mtep in eccedenza e la Germania, con 1,4.
Ma ci sono poi alcuni "stati canaglia" che questo obiettivo non lo raggiungeranno.
Questi stati sono Belgio, Lussemburgo, Danimarca, Malta e... indovina un po' tu... ma si, l'Italia, il paese del sole e dell'idroelettrico!!!

Una precisazione riguarda quelle che sono considerate fonti rinnovabili dalla Commissione Europea: Marlene Holzner, portavoce del commissario UE all’energia Gunther Oettinge, ha ribadito che si parla di fonti rinnovabili solo per quelle derivanti da sole, vento, biofuel e biomasse, mentre il nucleare non è una fonte rinnovabile.

ll nostro paese ha previsto un deficit che si presenta come il più grande in termini assoluti, pari a 1,2 Mtep
Quindi, ci ritroveremo a rincorrere un obiettivo pagandolo a caro prezzo in termini non solo economici ma anche di arretratezza ambientale e sociale, obiettivo per il quale altri paesi sono stati in grado di pianificare e sviluppare politiche capaci di portare benefici a tutti i livelli.
Noi, invece, continuiamo a gingillarci con i sogni nucleari...

Costantino Lato, responsabile dell’unità ingegneria della direzione operativa del GSE, ha dichiarato senza mezzi termini che “senza un adeguato sistema di incentivi alla produzione di energia da fonti rinnovabili e all’utilizzo di energia verde per il riscaldamento residenziale e industriale, sarà davvero difficile per l'Italia raggiungere gli obiettivi del 2020, cioè il traguardo del 17% di produzione di energia rinnovabile. Attualmente, l'energia rinnovabile copre appena il 7% dei consumi energetici totali italiani.

Fonte: APE - Agenzia Provinciale per l'Energia di Udine

1 commento:

  1. sono una sostenitrice dell'energia pulita. ho investito nel fotovoltaico, sono contenta perchè aiuto l'ambiente, ma non sono contenta di come la normativa regola lo scambio sul posto. vorrei tanto sapere se qualcuno la pensa come me.visitate il blog e lasciate un commento
    www.fotovoltaico-initalia.blogspot.com

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