mercoledì 30 settembre 2009

Blog Action Day 2009: Climate Change



“Cosa può fare un singolo blog per cambiare il mondo?”

“Da solo, ben poco.”

“Ma per fortuna, non siamo soli. Al mondo ci sono un sacco di blog!”




Con questa introduzione prende il via il conto alla rovescia verso il Blog Action Day 2009, quest’anno interamente dedicato ai cambiamenti climatici.

Il Blog Action Day è un singolo giorno durante l’anno in cui tutti i blogger scrivono riguardo uno ed un solo tema. E lo fanno a modo loro. Ognuno con le proprie sfumature, ognuno relativamente alla propria nicchia, contribuendo a sensibilizzare la rete (e non solo) su di un problema che coinvolge l’intero pianeta.
Come si partecipa?

Prendervi parte è facile: il 15 Ottobre 2009 pubblica uno o più articoli che abbiano in qualche modo a che fare con i cambiamenti climatici. Fai in modo di scrivere qualcosa di originale, legato alla tua nicchia e piacevole da leggere. Incitane la discussione con i tuoi lettori.

Sul sito ufficiale è possibile registrare il proprio blog (non è fondamentale, ma aiuta a farsi un’idea del numero di persone coinvolte), scaricare i badge pubblicitari, e vedere i blog partecipanti.

Io quest’anno parteciperò senz'altro.  E tu?

(via Francescogavello)

martedì 29 settembre 2009

Tremonti, ricordati!

Notizie preoccupanti ci arrivano dalla rete: il sito Edilio ci informa che per il prossimo anno non viene confermato lo sgravio fiscale del 55% per l'efficienza energetica in edilizia.


Decisione scellerata ed inaccettabile, a dir poco...

Nell'occasione, i nostri politici nostrani non perdono l'occasione per dimostrare la loro isteria; secondo l'ANSA, il ripristino dei bonus è legato al gettito derivante dallo "scudo fiscale" (e già qui ci sarebbe da piangere: in pratica, il destino degli ecoincentivi sarebbe legato alla buona volontà degli evasori fiscali...)
Però Tremonti non manca contemporaneamente di promettere che i proventi dello scudo fiscale andranno a favore di «scuola, università, cinque per mille».
Ma quante cose vogliono fare con 'sta manciata di soldi?!?!

Ed allora parte la catena di blog, promossa da Kuda, che già ha avuto successo in passato:

il Kuda
Letizia Palmisano
Fiore
Verdi Ferrara
Ciwati
Tau Zero
La sinistra in sesto
Andrea Mollica
Sinistra Bellusco
Discutendo
Virus1973
Pratiche Sociali
YANNB
Vilma
Sursum Corda
Maligut
VIVERE Cernusco
Informazione senza filtro
Marcella Zappaterra

Partecipa anche tu alla catena di blog a favore delle detrazioni del 55% per l'efficienza energetica: qui.

Aggiornamento del 30/9/09: hanno aderito alla catena di blog anche:
  • Libera!Libera!: http://www.liberalibera.it/?p=911
  • Blogeko: http://blogeko.libero.it/2009/ripristino-dei-bonus-per-lefficienza-energetica-catena-di-blog-dipendera-dallo-scudo-fiscale/
  • Bloghissimo: http://www.bloghissimo.it/politica-e-costume/costume/tremonti-ricordati-delle-detrazioni-del-55-per-lefficienza-energetica-catena-di-blog.html
  • BNotizie: http://www.bnotizie.com/2009/09/29/ripristino-dei-bonus-per-l%E2%80%99efficienza-energetica-catena-di-blog-dipendera-dallo-scudo-fiscale/
  • News Kit: http://www.newskit.it/risparmio-energetico/ripristino-dei-bonus-per-l%E2%80%99efficienza-energetica-catena-di-blog-dipendera-dallo-scudo-fiscale.html
  • Kledy: http://www.kledy.de/story.php?title=tremonti-ricordati-delle-detrazioni-del-55-per-lefficienza-energetica-catena-di-blog

venerdì 25 settembre 2009

Nucleare? Per intanto va avanti il fotovoltaico...

.
Sunpower e Sunray annunciano l'avvio di un impiantino da 80 ettari, per totali 100 MWp...
Nulla di particolare, se non fosse che tale impianto verrà realizzato a Montalto di Castro, sede della già abortita centrale nucleare (e, secondo incontrollate voci di corridoio, possibile candidata ad ospitare una nuova centrale nucleare).

Si osserva sempre con piacere quando il fotovoltaico avanza, mentre il nucleare è destinato a restare inesorabilmente fermo al palo...

giovedì 24 settembre 2009

La vergogna del fotovoltaico in Piemonte

Riporto dal blog Nuove Tecnologie Energetiche:

In epoche remote, pare che fosse considerato sconveniente esporre biancheria intima ad asciugare all’aperto. Si riteneva allora opportunoproteggere la pubblica decenza coprendo i vergognosi oggetti con un telo che salvaguardasse la sanità mentale del passante che ne sarebbe potuto essere sconvolto.

La regione Piemonte sembra avere un atteggiamento simile nei riguardi dell’energia solare, che ritiene evidentemente cosa vergognosa e contraria alla pubblica decenza. In una legge recentemente approvata, proibisce di installarli a meno che non siano invisibili. Suggerisce addirittura di coprirli, magari con un bel telo, come si faceva una volta con le mutande ad asciugare.

Ecco cosa scrive Leonardo Libero alla mailing list del blog NTE dopo un esame della legge regionale.

Cari amici, <..> la Regione Piemonte ha premurosamente pensato anche ai tetti piani. E al paragrafo 3.7 della Legge n. 13 ha scritto:

<>

Come dire che la stessa Regione (n.b. governata dal Centro-Sinistra) in questi giorni tutta presa nell’organizzazione del convegno megagalattico UNIAMO LE ENERGIE (7 – 11 ottobre), si vergogna di far vedere applicati, perfino nel più sperduto villaggio, i saggi criteri energetici che con tanto battage promuove.


Ma sono poi così brutti i pannelli fotovoltaici?!?!
Certo che tutto questo zelo per evitare l'orrenda vista dei pannelli fotovoltaici potrebbe esser dedicato a migliori cause...

Di buono c'è che comunque questa legge obbliga l'installazione del fotovoltaico su tutte le nuove costruzioni; e quindi il passaggio di cui sopra è probabilmente frutto dell'eccesso di zelo di qualche oscuro burocrate...

Comunque: è disponibile in rete sia il testo completo della legge, che il regolamento attuativo.

martedì 15 settembre 2009

20.000, e non sentirli...

Era il primo marzo (ovvero, poco più di sei mesi fa) allorchè, tra il vario ciarpame che affolla questa pagina, installai il contatore di visite di Flagcounter...
Da allora siete passati di qui in 20.000 - solo dall'Italia.
Poi in 181 dalla Germania, in 100 dagli USA, 73 svizzeri, 54 inglese, 48 francesi...
Numeri che, a dirli così, fanno un po' impressione... ma lusingano. Fa piacere, insomma, sapere che oltre 20.000 persone da ogni angolo del pianeta sono passate da queste parti ed hanno letto qualcosa di mio (la percentuale di "rimbalzi" è molto bassa... me lo assicura Google Analytics)
Grazie, continuate così...

giovedì 10 settembre 2009

Vigneto fotovoltaico

I raggi del sole maturano l’uva e nello stesso tempo producono elettricità. Succede in Puglia, vicino Bari, dove è da qualche giorno in esercizio il primo impianto fotovoltaico in Italia realizzato su un vigneto a tendone per la produzione di uva da tavola.

L’iniziativa è di un intraprendente imprenditore agricolo pugliese che ha pensato bene di integrare il reddito derivante dalla coltivazione dell’uva con quello della produzione di energia elettrica da fotovoltaico.

L’impianto è stato realizzato a coprire 1000 mq di un vigneto che si estende per 3 ettari, ha una potenza di 50 kWp e riuscirà a produrre circa 60.000 kWh all’anno. Ha richiesto 280 mila euro di investimento.

Caratteristiche assai interessanti sono:
  • la struttura dell’impianto fotovoltaico è realizzata in modo da non arrecare danno o disturbo alla produttività del vigneto sottostante
  • l’energia prodotta sarà utilizzata, in parte per il riscaldamento del vigneto per avere una raccolta precoce (primizia) e quindi di maggior valore economico, ed il resto ceduta in vendita alla rete
  • l’impianto è del tipo "integrato" e produrrà un reddito aggiuntivo a quello agricolo stimato in 30.000 euro all’anno
Gli agricoltori italiani sono avvisati!
Per la cronaca: nell’agro di Castellana Grotte, sempre in provincia di Bari, da circa un anno è in esercizio il primo impianto fotovoltaico italiano applicato ad un frutteto.

(fonte: pienosole.it)