mercoledì 26 novembre 2008

Un allarmismo infondato... ma non inutile

Sta rimbalzando in rete un infondato allarme, in base al quale sembrerebbe che dal prossimo anno cambi (ovviamente, in peggio) il meccanismo del conto-energia: secondo tale allarme, in base ad una delibera dell'Autorità per l'Energia, a partire dal prossimo ano non verrebbe più riconosciuta la tariffa incentivante per il surplus di energia fotovoltaica prodotta da un impianto, ma solo ed esclusivamente per la quantità di energia autoconsumata.
Questo allarme è ripreso anche dal prof. Bardi, in un gustosissimo post ( Risorse, Economia e Ambiente: Cthulhu contro il fotovoltaico sul blog di Aspoitalia. Ed è ripreso anche da Debora Billi sul blog Petrolio.

Bene, rassicuriamo: non è così. Il meccanismo della tariffa incentivante (che va ad incentivare tutta l'energia prodotta da un impianto fotovoltaico, e non solo quella autoconsumata) è stabilita da un DPR. E nessuna delibera dell'Autorità per l'Energia, in nessun caso, potrà mai annullare o modificare un DPR.

L'abbaglio è nella interpretazione della delibera dell'Autorità per l'Energia, scritta in un burocratese/legalese che tocca vette mai raggiunte prima di esoterica incomprensibilità.
Tanto che la corretta interpretazione di questo documento ha portato a spandere fiumi di bit nel forum Energeticambiente, in un chilometrico thread che però, se si ha la pazienza di rileggere e seguire, chiarisce gli arcani.
Altrimenti, se si ha meno tempo o pazienza, non resta che affidarsi alla recentissima presentazione fatta dall'Autorità per l'Energia sul meccanismo dello "scambio sul posto".

Quindi, questi allrmismi sono (fortunatamente) del tutto infondati.

Ma non inutili, perchè mettono in luce l'astrusa selva di norme, leggi, pareri, circolari, delibere che coinvolgono il meccanismo del conto energia, e che, sinceramente, sono la difficoltà maggiore che oggi uno incontra. Trovare il fornitore giusto, progettare l'impianto, scegliere i pannelli giusti, l'inverter migliore, seguire l'installazione, farselo finanziare senza farsi spennare... tutte fesserie, sciocchezzuolo, pinzillacchere, rispetto al compito titanico di capire e correttamente applicare le mille norme inventate nelle notti insonni del burocrate di turno.

mercoledì 19 novembre 2008

Mi manda Rai3...

Mi Manda RAI3 ha dedicato un servizio al problema dei conguagli GSE/Enel/produttore...

Il servizio non brilla per chiarezza, precisione o obiettività.
Comunque il problema esiste, ed è bene che se ne parli.

Sul forum energeticambiente potete leggere un'ampia discussione sulla trasmissione, che probabilmente vi aiuterà a capirne di più che non la trasmissione stessa...

lunedì 17 novembre 2008

Francia: una centrale elettrica solare in ogni regione entro il 2011

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fonte: Corriere.it

PARIGI - La Francia si doterà di almeno una centrale elettrica solare fotovoltaica in ogni regione entro il 2011. Lo ha annunciato Jean-Louis Borloo, ministro francese dell'Ecologia, presentando il piano di sviluppo delle energie rinnovabili. Alla fine dell'anno ci sarà il bando per la gara d'appalto per la costruzione di centrali solari di potenza complessiva di circa 300 MW, che sarà ripartita in funzione del potenziale solare di ogni regione, ha precisato il ministro.

PREZZI COMPETITIVI - Secondo il ministro, l'energia solare sarà competitiva ai prezzi del mercato dell'elettricità previsti nel 2020. A fine giugno 2008, la potenza fotovoltaica installata nella Francia metropolitana era pari a 18 MW, al quarto posto in Europa dietro Germania, Spagna e Italia. Ma 12 mila progetti per 400 MW totali erano già pronti per essere collegati alla rete, con una crescita pari al 130% annuo.

Qual'è la parte più interessante della notizia?
Quel "l'energia solare sarà competitiva ai prezzi del mercato previsti per il 2020".
Ovvero, svolgendo il ragionamento: impianti fotovoltaici installati oggi o nei prossimi due anni, ai costi attuali (che, ricordiamolo, sono giudicati alti e non competitivi, se non fosse per il conto energia), risulteranno competitivi nel 2020 (ovvero ben prima che finisca il conto energia).

ERGO: secondo il ministro francese, ci aspettano ENORMI aumenti del costo dell'energia elettrica nei prossimi dieci anni.

COROLLARIO: crolla la critica comune, "il fotovoltaico è un lusso per ambientalisti maniaci, perchè senza conto energia non si giustificherebbe".

Farsi l'impianto FV comincia ad apparire sempre meno una scelta e sempre più un'esigenza.

giovedì 13 novembre 2008

Free blogger!

Non c'entra per nulla con il fotovoltaico, ma c'entra con il meccanismo dei blog.
Avete avuto notizia dell'ultima legge-porcata al vaglio del parlamento? No?
Beh, per documentarvi avete solo l'imbarazzo della scelta:
In ogni caso, il concetto fondamentale è che questa legge è una porcata.
E la tentazione di emigrare è sempre più forte.


Free Blogger