martedì 17 giugno 2008

La quadratura burocratica del cerchio

Qual'è la difficoltà più grande che si può trovare oggi ad affrontare un italiano medio?

Belve feroci non ce ne sono più, sabbie mobili neppure, i pirati turchi è da qualche secolo che non si fanno più vedere... l'unica cosa rimasta a donarci un po' di brividi ed emozioni è la burocrazia.

Avevo spiegato come, prossimamente, non sarà più necessaria la DIA per gli impianti fotovoltaici. Avevo spiegato come, nella mia regione (Friuli Venezia Giulia) forse non è già più necessario.

Tuttavia, disgraziatamente, casa mia cade in una zona soggetta a vincolo paesaggistico (e già il fatto che uno si ritrovi a dover scrivere "purtroppo" in un caso del genere è delirante...). Quindi, è comunque necessario il nulla-osta paesaggistico.

Ma come fare ad ottenere il nulla-osta paesaggistico se non è necessario presentare una DIA? Tutte le indicazioni, istruzioni e moduli che si trovano a questo proposito fanno comunque riferimento ad una DIA...

Chiedo al Comune. Meditano un po', e mi danno una risposta che si può sintetizzare con "Se non si presenta una DIA, al Comune non gliene frega nulla. Bisogna chiedere alla Sovrintendenza".

Chiedo alla Sovrintendenza. Mezz'ora di disquisizione filosofica sulla ratio della legge, sul ruolo degli enti locali e sul sesso degli angeli. Alla fine, la risposta è "Bisogna chiedere alla Regione".

Chiedo alla Regione. Altra mezz'ora di disquisizione filosofica sulla ratio della legge, sul ruolo degli enti locali, sulle autonomie degli enti locali e su quanti angeli riescono a ballare sulla capocchia di un ago. Alla fine, la risposta è "Bisogna chiedere al Comune".

E così siamo arrivati alla quadratura del cerchio: il Comune manda alla Sovrintendenza, la Sovrintendenza manda alla Regione, la Regione rimanda al Comune.

Forse bisognerebbe veramente emigrare... per il momento, mi limiterò a prendermi una settimana di ferie. Al mio ritorno, mi armerò di un randello nodoso e riproverò a chiedere agli interessati. Sperando di avere argomenti più convincenti, e di ottenere quindi risposte più circostanziate...

1 commento:

  1. ho la tua stessa esigenza.. installare il fotovoltaico sui tetti di una casa (mia) che ricade nel centro storico (per correttezza dovremmo chiamarlo.. "Centro Vecchio" in cui l'ente Comune non ha mai speso un centesimo per la sua valorizzazione/riqualificazione). Quindi io sono con te e a differenza tua non vado in vacanza nè uso la clava, i miei concittadini scrivani i son fatti le ossa!

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