Una delle principali ricerche che portano gli utenti di Google su questo blog è "fotovoltaico fai da te" o "impianto fotovoltaico fai da te".
Quindi, significa che l'argomento interessa...
Bene, comincio col puntualizzare: il "faidate" per il fotovoltaico in Italia è molto difficile, se non impossibile.
Il progetto dell'impianto deve essere firmato da un tecnico, e la posa deve essere corredata da un "certificato di conformità" che solo un artigiano abilitato può rilasciare. E su queste cose il "fai da te" è semplicemente impossibile.
Quello che si può fare, anche per risparmiare, è collaborare con l'installatore: sia il prestarsi come "garzoni di bottega", sia il predisporre lavori secondari (posa delle canale, fissaggio al muro dei quadretti, predisposizione del sistema di fissaggio...). Sono tutti lavori che, in accordo con l'installatore, potremo fare noi, sia risparmiando qualche euro (che male non fa), sia dando sfogo al nostro istinto di bricoleur.
A questo punto, è doveroso segnalare quella che è probabilmente la maggior risorsa in rete per il "fai-da-te" fotovoltaico: il sito Build It Solar, e soprattutto la relativa sezione dedicata al fotovoltaico. Una miniera inesauribile di documentazione, progetti, riferimenti... tutto rigorosamente in inglese, ed orientato soprattutto al mercato staunitense (dove il fai-da-te invece è possibile...), ma comunque molto interessante.
Ad esempio vi si possono trovare non solo i classici impianti "grid connected" e quelli "ad isola", ma anche tutta una sezione dedicata ad impianti ibridi (grid connected ed al contempo autonomi, dotati di batterie).
Se poi vi volete sbizzarrire con il solare termico (dove il fai-da-te è possibile anche in Italia), allora eccovi qua tutta la documentazione che potete desiderare.
Insomma, ci potete passare settimane, su Build it solar!
in america si muore ancora per incendi causati da impianti elettrici, in america di corrente non ne capiscono niente, ci sono delle normative di sicurezza e tecniche da seguire, l'impianto genere tensioni dai 400 ai 600 V , la smettete di scrivere cazzate si o no ?
RispondiElimina@ Anonimo:
RispondiEliminaCerto, è risaputo che gl incendi per corto circuito scoppiano solo negli USA... qui in Italia ne siamo esenti... se googli "incendio corto circuito" trovi oltre 700.000 siti, con elenchi di morti impressionanti, tutti in Italia... ma è sicuramente un complotto, perchè queste cose in Italia non possono accadere, ce lo hai detto tu!
Tra parentesi, le peggiori bestialità in campo elettrico le ho viste fare proprio da certi "elettricisti", con tanto di patentino professionale ed iscrizione alla CCIAA... ma cionondimeno incompetenti.
Infine: ti prego di indicarmi col ditino dove io avrei consigliato chicchessia di darsi al fai-da-te selvaggio ed improvvisato nel fotovoltaico. Ho scritto chiaramente che si può "collaborare" con un elettricista, fargli da garzone, posare canale... ma non ho mai parlato nè consigliato di fareda soli.
Quindi, adesso, per cortesia ritirati in buon ordine ed evita di aggravare la tua ben magra figura...
io però cercavo appunto un sistema legale per eludere questa legge che a mio parere non ha a che vedere con la sicurezza ma con interessi economici dannosi all'ambiente, ora c'è beghelli oro speriamo non sia una fregatura
RispondiEliminaPossibile che uno nel suo privato non sia in grado di potersi fare un pannello fotovoltaico fosse solo anche per farci funzionare una radiolina?
RispondiEliminaSicuriche lla normativa sia ancora valida?
Sù Geo e Geo avevano fatto vedere come autocostruirsi un pannello fotovoltaico, solo mi sono perso buone paerti delle puntate in questione, e ancora mi domando come si faccia a autocostruirselo.
Il fai-da-te per il fotovoltaico "hobbistico" è lecito e consentito: se voglio farmi l'impiantino sperimentale con un pannellino o un po' di celle, per far andare una radiolina, o il frigo del camper, posso farlo tranquillamente.
RispondiEliminaQuello che è impossibile è farsi da soli un impianto dotato di inverter "grid connected", ovvero collegato alla rete 220V, e che goda dei benefici del "conto energia", ed è a questo che si riferiva Archimede...
In quel caso i pannelli devono essere certificati, e la posa in opera deve essere obbligatoriamente fatta da personale autorizzato.
una domanda ma tecnici che fanno fotovoltaico x
RispondiEliminasingole case e non avere bisogno della linea?
si puo'
come.
grazie
Io credo che si voglia boicottare tutto sui pannelli fotovoltaici fai da te perche ne trarremo solo vantaggi individuali e alle società di erogazione non sta bene.
RispondiEliminaPensate che conosco dei contadini che hanno fatto piazzare una serie di pannelli nel loro campo, con l'intenzione di produrre corrente per i loro capannoni.
I pannelli sono stati piazzati da personale autorizzato e comprati gia fatti, il risultato che hanno funzionato per 3 mesi perche con una delibera del comune i pannelli sono stati rimossi con la accusa di teturpamento patrimonio pesagistico.(faccio notare che i campi sono privati)ecco perche sono certo che le fonti alternative vanno bene se loroci guadagnano in qualche modo altrimenti rimangono abusivi.
Il video di come costruirselo da soli lo trovi sul sito della rai oppure sul sito dell'autore Lucio Sciamanna trovi i link ai video. Altri video li trovi nel sito kitfotovoltaicofaidate.com.
RispondiEliminaUn impianto fotovoltaico che funziona con una corrente e tensione al di sotto dei 60 Volt non è pericoloso per le scariche elettriche. Però bisogna stare attenti con le batterie perchè possono sviluppare gas che si può incendiare se caricate eccessivamente. Dovete utilizzare un regolatore di carica solare per batterie per evitare di rovinare le batterie o addirittura farle esplodere.
Dovete fare attenzione a non fare cortocircuiti con il più e meno delle batterie perchè scaricano tantissima corrente in modo instantaneo e possono sciogliere chiavi inglesi o addirittura esplodere (se molto grosse, parlo di quelle dei muletti per intenderci). Al di là di tutto queste avvertenze per il resto non c'è niente di pericoloso se si usano pannelli fotovoltaici da 12 o 24 Volt e carichi elettrici in continua 12 o 24 Volt.
Credo ci sia un pò di confusione.
RispondiEliminaIl fai da te non solo è permesso ma non è vietato a patto che non si chiedano gli incentivi in quanto questi sono soggetti a procedure specifiche.
Va altresì messo in evidenza che un impianto fotovoltaico da 3-4kW necessita di conoscenze tecniche progettuali e realizzative molto profonde e particolari che non sono da tutti.
Sicuramente la soluzione migliore è quella di trovare un amico elettrotecnico per il progetto (e l'eventuale documentazione per la richiesta degli incentivi al GSE) ed un'altro amico elettricista per un'aiuto professionale finale( e per i documenti da inoltrare al GSE).
Poi armarsi di 10.000/12.000 € e tanta buona volontà e cominciare con comprare i materiali e quindi cominciare i montaggi...
Ad maiora
i prezzi sono inferiori poichè ormai a 7-8000 ti istallano un impianto certificato chiavi in mano con contributo statale ed è previsto un calo dei prezzi del 40% nei prossimimi 2 anni ,ho chiesto un preventivo ad un fornitore di un kit fai date che mi riferishe che ogni 15 giorni fa un preventivo inferiore al precedente,
RispondiEliminaHo un po di cose sempre accese, giorno e notte, tutto l'anno. Tirano circa 400 Watt 220 Volt. Quanto mi costa il materiale per fare un piccolo impianto da 500 Watt e alternatore? Basteranno 500 Euro per il solo materiale?
RispondiEliminasi e' possibile, ma per per la tua necessita' penso ti serva piu' grande, un solare accumula solo di giorno, quindi ti servirebbe un impianto da circa 1kw con batterie, o senza, con grid tie inverter direttamente in rete. Con un po di pazienza compri le celle solari su ebay, capitano qualche volta delle aste "dimenticate", ho comprato 100 celle da 4w l'una 6'x6', perfette, per 64 euro spedizione inclusa, 3 settimane fa. dai un occhiata specialmente all'ebay di honk kong, a quello inglese e americano, se te lo fai da te, dovresti arrivare a circa 1000 euro per 1 kw.
EliminaSecondo me l'idea di un fotovoltaico fai da te nella propria abitazione non è affatto male, cioè è vero che magari si va a cadere in delle leggi fastidiose che impediscono la costruzione del progetto però è una cosa pratica piacevole e POSSIBILE il costo è minimo e con un po' di olio di gomito riesci a proddurre un pannello almeno per l'illuminazione casalinga, non ci sono leggi che impediscono all'individuo di montare un piccolo pannello nel suo terrazzo e allora facciamolo!! :D
Elimina